Marconi Horizon e Lunispace: Missione Stratosferica!

Atterraggio al Confine, Record Stupefacente di 35.244 Metri!

ROVERETO (TN) – Sabato 22 novembre 2025 –

L’alta quota non è più un mistero, ma un vero e proprio terreno di conquista per gli studenti dell’ITT Marconi… insieme ai loro preziosi alleati della Lunigiana!

Il progetto “Marconi Horizon” ha infatti superato ogni aspettativa, portando un pallone sonda fino alla quota strabiliante di 35.244 metri. Un risultato che va ben oltre la sola performance tecnica: è la prova concreta di ciò che può nascere quando scuole lontane geograficamente uniscono visione, competenze e passione.

🌬️ La Sfida al Vento… Vinta in Squadra

Il lancio, inizialmente programmato per venerdì, era stato fermato da condizioni meteo proibitive. Ma né la classe 3Q del percorso quadriennale GET4stream dell’ITT Marconi, né i partner dei licei della Lunigiana hanno mollato il colpo.

Sabato pomeriggio, con la finestra di bel tempo finalmente aperta, il grande pallone ad elio di 2 metri è stato liberato dal piazzale dell’istituto. Alle 15:00 ha iniziato la sua salita verso la stratosfera, sfidando le ultime raffiche con una determinazione quasi simbolica del lavoro di squadra che l’aveva reso possibile.

🌡️ Un Viaggio Oltre il Cielo, Firmato Marconi & Lunispace

A bordo del pallone, due “anime tecnologiche” perfettamente coordinate:

  • La cassetta del Marconi, con modulo LoRa per la trasmissione digitale di dati e immagini, affiancata dalla radiosonda Vaisala RS41 per la rilevazione di temperatura (fino a -65°C!), umidità e pressione. 
  • La cassetta dei Licei della Lunigiana (Lunispace), guidati dal prof. Stefano Gaffi, che hanno portato in quota il loro sistema SSTV per la telemetria in tempo reale: un contributo essenziale per la qualità delle ricezioni in tutta Italia. 

Dopo circa due ore, la sonda ha toccato la quota record, inviando immagini e dati che hanno entusiasmato radioamatori e appassionati da nord a sud del Paese.

🪂 Un Atterraggio da Thriller in Slovenia

Come previsto, il pallone è esploso all’apice della sua espansione, lasciando che la sonda scendesse con il paracadute oltre il confine italiano.
La discesa è terminata vicino al suggestivo lago Bohinj, nel cuore del Parco Nazionale del Tricorno, in Slovenia.

Il recupero non è stato possibile a causa del terreno estremamente impervio, nonostante l’immediata mobilitazione dei radioamatori locali e del soccorso alpino. Ma questo non ha scalfito minimamente la portata del risultato: l’obiettivo scientifico e didattico è stato centrato in pieno.

🌟 L’Eredità di una Collaborazione che Guarda in Alto

Questo progetto è una storia di tecnologia, certo. Ma soprattutto di collaborazione intelligente.
Dall’incontro al Festival della Meteorologia di Rovereto 2024 è nata una sinergia straordinaria: studenti del Marconi e dei licei lunigianesi hanno costruito antenne, sistemi di trasmissione, sensori e detector, trasformando idee e calcoli in un’impresa concreta e condivisa.

Un ringraziamento speciale va al progetto Radiosonde 4.0, al Gruppo Radioamatori di Rovereto per il supporto tecnico formativo e a quello di Carpi (MO) per la donazione delle radiosonde recuperate.

Progetti come “Marconi Horizon” dimostrano che la scienza, quando viene vissuta, diventa avventura, scoperta e collaborazione.
E con partner come i licei della Lunigiana e il prof. Stefano Gaffi, la prossima frontiera è già nel mirino.

Gianni Battistotti

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